Hanno partecipato l’associazione antimafia Dasud, che si propone di educare alla lotta contro la mafia con un labortorio di cittadinanza nelle scuole della periferia; l’associazione Asd Liberi Nantes, che si occupa, tra le tante cose, di recuperare spazi del quartiere per lo sport e di insegnare italiano agli stranieri; l’associazione Tor Più Bella, che nasce dall’idea di un gruppo di donne abitanti le case popolari del quartiere in seguito a un black out nella torre di 14 piani in cui vivono decidendo così di rimettere a nuovo gli spazi comuni del quartiere insieme a tutte le altre persone che si sono poi aggiunte; il Comitato Selva Candida di Boccea, che si occupa della manutenzione degll’urbanistica del quartiere e di integrazione; il Karawanfest, un festival con il fine di usare il cinema come mezzo per unire le diverse etnie. Il premio per questa categoria è andato a Tor Più Bella.